Rosanna Vaudetti; Rosanna Vaudetti Figura di spicco della televisione italiana, ha lasciato un segno indelebile nel panorama televisivo con la sua lunga e influente carriera durata quasi quattro decenni. Nata il 19 dicembre 1937 ad Ancona, è emersa come il primo volto ad abbellire il Secondo Programma della Rai ed è diventata la personalità inaugurale della televisione a colori in Italia. Il viaggio di Vaudetti da Miss Buonasera a venerato conduttore televisivo e annunciatore riflette una traiettoria notevole nella storia della televisione italiana.
Cresciuta nei tempi difficili della guerra, Vaudetti e la sua famiglia sperimentarono lo sfollamento nella città di San Ginesio. Ritornata ad Ancona, completò gli studi e conseguì la laurea in scienze politiche. Nonostante un’iniziale inclinazione per il giornalismo, Vaudetti trovò la sua vocazione come Miss Buonasera, vincendo un concorso che segnò il suo ingresso in Rai nel 1961. Passò alla storia come primo volto dell’allora Secondo Programma e, nel 1972, fu la prima ad essere trasmesso a colori durante le prove tecniche per i Giochi Olimpici di Monaco.
La carriera di Vaudetti alla Rai si evolve nel corso degli anni, portandola da Torino a Milano e infine a Roma nel 1969, dove si stabilisce presso la sede della Rai. Nel corso della sua illustre carriera, ha ospitato una miriade di programmi di successo, tra cui gli iconici Giochi senza frontiere dal 1971 al 1977 e diverse edizioni dell’Eurovision Song Contest negli anni ’70 e ’80. La sua versatilità è emersa collaborando con personaggi illustri come Mike Bongiorno, Vittorio Salvetti, Corrado e Pippo Baudo.
Nel 1998, dopo 37 anni di dedicato servizio, Vaudetti dice addio al ruolo di Miss Buonasera durante una puntata di Carràmba chefortuna, condotta da Raffaella Carrà. Il suo pensionamento è stato segnato da una meritata onorificenza: l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferita dall’allora Presidente Oscar Luigi Scalfaro il 2 giugno 1998.
Nonostante si sia ufficialmente ritirata dal suo ruolo principale, Vaudetti ha continuato a far sentire la sua presenza nel panorama televisivo. Nel 2008, ha assunto un ruolo improvvisato come attrice nella serie televisiva Incantesimo, dimostrando la sua versatilità oltre l’hosting. Negli anni è rimasta attiva su diverse emittenti, contribuendo a programmi come Souvenir d’Italie, Un secolo di domande, Concerto per la pace e L’Italia a tavola.
Il suo impegno in televisione si è prolungato nella stagione 2022-2023, dove ha collaborato con Maria Giovanna Elmi per curare una rubrica settimanale all’interno di BellaMa’, il programma di Pierluigi Diaco su Rai 2. Questo coinvolgimento continuo evidenzia la sua duratura influenza e rilevanza nel dinamico mondo della televisione. .
A parte i suoi successi professionali, la vita personale di Vaudetti è segnata dal suo duraturo matrimonio con il regista televisivo Antonio Moretti, che sposò nel 1965. La coppia ha condiviso 55 anni insieme fino alla morte di Antonio nel 2020, lasciando dietro di sé un’eredità di amore e compagnia.
Oltre ai suoi contributi al regno dell’intrattenimento, Rosanna Vaudetti è nota per la sua fede cattolica romana. Questo aspetto della sua identità aggiunge profondità al suo personaggio e riflette le diverse sfaccettature della sua vita al di là dello sfarzo e del glamour della televisione.
Come pioniera, icona e Commendatore dell’Ordine al Merito, il viaggio di Rosanna Vaudetti rimane una testimonianza dell’evoluzione della televisione italiana e dell’impatto duraturo di una donna che è diventata molto più che solo il primo volto del Secondo Programma della Rai.