malattia d ufficio

malattia d ufficio Il tema del mal d’ufficio è di grande importanza per molte persone. Può essere una condizione molto stressante e debilitante e può avere un impatto importante sulla vita lavorativa di una persona. Ci sono alcune cose che dovresti sapere sulla malattia d’ufficio e su come puoi provare a prevenirla.

Non esiste il “mal d’ufficio”. Se sei malato, sei malato e devi restare a casa.

Perché il mio ufficio mi fa stare male?

La sindrome dell’edificio malato (SBS) è una condizione medica in cui le persone in un edificio sperimentano problemi di salute che sembrano essere collegati al tempo trascorso nell’edificio. Mentre le cause esatte della SBS sono sconosciute, sono spesso attribuite agli inquinanti dell’aria interna, secondo l’EPA. Questi inquinanti possono includere composti organici volatili (COV), gas nocivi come monossido di carbonio (CO) e pesticidi. SBS può causare una vasta gamma di sintomi tra cui mal di testa, vertigini, nausea, affaticamento, problemi respiratori e irritazione della pelle. Se pensi di essere affetto da SBS, parla con il tuo medico e cerca di identificare eventuali fonti potenziali di inquinamento dell’aria interna in casa o sul posto di lavoro.

La sindrome dell’edificio malato (SBS) è una condizione in cui le persone in un edificio sperimentano problemi di salute che sembrano essere legati al tempo trascorso nell’edificio. L’SBS può essere causato da una varietà di fattori, tra cui scarsa qualità dell’aria interna, muffe e inquinanti chimici.


La SBS viene trattata principalmente alleviando i sintomi riducendo al contempo l’esposizione alle cause di questi sintomi. I farmaci per l’allergia possono aiutare ad alleviare il prurito agli occhi, al naso e alla pelle. Le opzioni da banco, come Benadryl e Zyrtec, sono ampiamente disponibili. Potrebbe anche essere necessario evitare fattori scatenanti, come il tempo trascorso in aree polverose o ammuffite o l’esposizione a sostanze chimiche forti. In alcuni casi, potrebbe essere necessario uscire dall’edificio per trovare sollievo dai sintomi.

Che cos’è la sindrome dell’edificio

La sindrome dell’edificio malato (SBS) è un termine usato per descrivere una situazione in cui gli occupanti di un edificio sperimentano effetti acuti sulla salute o sul comfort che sembrano essere collegati direttamente al tempo trascorso nell’edificio. Nessuna malattia o causa specifica può essere identificata.
Ci sono una varietà di sintomi che sono stati associati alla SBS, tra cui mal di testa, irritazione agli occhi, nausea, vertigini e affaticamento. Alcune persone possono anche avere difficoltà di concentrazione, problemi di memoria e problemi respiratori.
La causa esatta della SBS non è nota, ma si ritiene che sia dovuta a una combinazione di fattori, tra cui una scarsa ventilazione, sostanze chimiche utilizzate nei materiali da costruzione e negli arredi e contaminazione microbica.
Se pensi di soffrire di SBS, parlane con il tuo medico. Non esiste un trattamento specifico per la SBS, ma apportare modifiche all’ambiente dell’edificio (come migliorare la ventilazione) può aiutare a ridurre i sintomi.

I sintomi immediati di una cattiva qualità dell’aria interna possono spesso assomigliare a un raffreddore o ad allergie. Puoi provare affaticamento o vertigini e potresti avere spesso mal di testa e provare irritazione agli occhi, al naso e alla gola. Questi sintomi sono spesso causati dall’esposizione a contaminanti come polvere, muffe o fumi chimici. Se sospetti che i tuoi sintomi siano dovuti a una scarsa qualità dell’aria interna, dovresti consultare un medico per escludere altre possibili cause. Esistono diversi modi per migliorare la qualità dell’aria interna, ad esempio aumentando la ventilazione, riducendo le fonti di contaminazione e utilizzando purificatori d’aria.

È normale che ci si ammali al lavoro?

Se ti senti male o pensi di essere contagioso, non esitare a darti malato. Non vuoi diffondere tutto ciò che hai agli altri e non vuoi provare a lavorare quando non ti senti al meglio. Resta a casa, riposati e guarisci presto.

È normale sentirsi in colpa per aver bisogno di una pausa. Siamo condizionati come società a considerare egoista qualsiasi cosa per dare la priorità al nostro benessere. Tuttavia, è importante ricordare che prendersi cura di se stessi non è egoismo. In realtà è essenziale per il tuo benessere. Se ti senti sopraffatto o stressato, dedicare del tempo a te stesso può essere la cosa migliore che puoi fare. Non sentirti in colpa per questo. Goditi il ​​tuo tempo libero e ricarica le batterie.

Il tuo posto di lavoro può farti star male?

Se tossisci e starnutisci costantemente al lavoro, potrebbe essere dovuto a un mix di tossine presenti nell’aria, polvere e scarsa ventilazione. Altri fattori che possono contribuire a una scarsa qualità dell’aria interna (IAQ) includono problemi di controllo della temperatura, umidità alta o bassa e recenti ristrutturazioni. Per migliorare l’IAQ, cerca di identificare ed eliminare potenziali fonti di contaminazione e assicurati che il tuo posto di lavoro sia ben ventilato.

Ci sono alcune cose che puoi fare come proprietario per ridurre il rischio di sindrome da edificio malato. Puoi installare il miglior purificatore d’aria commerciale con filtri HEPA H13 e tecnologia avanzata. Questi purificatori d’aria filtrano l’aria dell’edificio in modo efficiente e alleviano i sintomi della sindrome dell’edificio malato.

Che cos’è la sindrome della casa tossica

Ci sono alcune cose che puoi fare per combattere la sindrome della casa tossica:
1. Apri le finestre il più spesso possibile per far entrare aria fresca.
2. Porta piante che aiutino a purificare l’aria, come piante ragno e gigli della pace.
3. Evitare l’uso di prodotti chimici aggressivi e pulire il più possibile con prodotti naturali.
4. Investi in un purificatore d’aria.
5. Informa te stesso e la tua famiglia sui sintomi della sindrome della casa tossica e su cosa fare se iniziano a sperimentarli.

La sindrome dell’edificio malato consiste in un’ampia gamma di sintomi che vengono frequentemente riportati dagli occupanti dell’edificio. Questi sintomi includono tipicamente irritazione delle mucose di occhi, naso e gola; mal di testa; stanchezza o affaticamento insolito; e, meno frequentemente, pelle secca o pruriginosa. Sebbene la causa della sindrome dell’edificio malato non sia completamente compresa, si ritiene che sia dovuta a una combinazione di fattori, tra cui scarsa ventilazione, scarsa qualità dell’aria interna e sensibilità individuale ai materiali da costruzione e ai prodotti chimici.

Come si esegue il test per sindrome dell’edificio malato?

Non esiste un test medico specifico per diagnosticare la sindrome dell’edificio malato (SBS). I medici di solito trattano i sintomi individualmente, ma la vera identificazione di un “edificio malato” è soggettiva. SBS è una raccolta di sintomi che si verificano quando le persone si trovano in un edificio e i sintomi vengono alleviati quando lasciano l’edificio. I sintomi possono includere mal di testa, vertigini, nausea, affaticamento e difficoltà di concentrazione. SBS non è causato da un agente specifico e non è noto come prevenirlo.

Una ventilazione inadeguata può contribuire in modo determinante alla scarsa qualità dell’aria interna. Per garantire una buona qualità dell’aria, è importante che tutti gli spazi interni siano adeguatamente ventilati. Anche i contaminanti chimici provenienti da fonti interne ed esterne possono contribuire alla scarsa qualità dell’aria. È importante ridurre o eliminare l’esposizione a questi contaminanti utilizzando adeguati sistemi di ventilazione e filtrazione.

Quali sono i sintomi della muffa nera

La muffa nera può certamente sembrare spaventosa, ma di solito non rappresenta una seria minaccia. I sintomi più comuni che derivano dall’inalazione di muffe sono naso chiuso, drenaggio, tosse e occasionalmente mancanza di respiro o respiro sibilante. Se stai vivendo uno di questi, di solito non c’è nulla di cui preoccuparsi e andrà via da solo. Tuttavia, se sei allergico alla muffa o hai una condizione respiratoria preesistente, è sempre meglio consultare un medico per sicurezza.

1. Dite no alle fragranze sintetiche – Le fragranze sintetiche si trovano in molti prodotti per la casa, dai deodoranti per ambienti ai detersivi per bucato. Cerca alternative senza profumo o prodotti che utilizzino invece oli essenziali naturali.
2. Migliora la qualità dell’aria – La qualità dell’aria all’interno della tua casa può essere notevolmente migliorata adottando alcuni semplici passaggi, come aprire le finestre per far entrare aria fresca, utilizzare un purificatore d’aria o evitare l’uso di prodotti con fragranze sintetiche.
3. Passa a prodotti per la pulizia non tossici – Ci sono molti prodotti per la pulizia sul mercato realizzati con sostanze chimiche tossiche. Tuttavia, sono disponibili anche numerose alternative non tossiche. Cerca prodotti privi di sostanze chimiche nocive e assicurati di seguire le indicazioni sull’etichetta.
4. Non conservare le ricevute termiche nei sacchetti della spesa – Molte ricevute termiche sono rivestite con una sostanza chiamata bisfenolo-A (BPA), che può essere dannosa se viene a contatto con il cibo. Per evitare ciò, conservare le ricevute termiche in un sacchetto o contenitore separato.
5. Assicurati che la tua fonte d’acqua sia pulita – L’acqua che bevi e usi per cucinare dovrebbe essere priva di contaminanti. Fai testare regolarmente la tua acqua e considera di investire in un filtro dell’acqua

Come fai a sapere se la tua casa ha la muffa?

Quando la muffa è presente in una casa, può causare una serie di problemi ai residenti. Alcuni dei segni più comuni che potrebbero esserci problemi di muffa includono:
1. Odore di marcio: se c’è un odore umido e stantio proveniente dai pavimenti o dalle pareti, potrebbe essere un segno di muffa.
2. Abbigliamento macchiato: se i vestiti escono costantemente dal bucato con macchie o macchie, potrebbe essere dovuto a spore di muffa nell’aria.
3. Tappeti contaminati: se i tappeti sembrano macchiati o scoloriti, potrebbe essere un segno di muffa.

4. Nascondiglio dello scaldabagno: se la muffa è presente in una casa, è spesso nascosta dietro lo scaldabagno.
5. Riacutizzazioni di allergia o asma: se i residenti di una casa iniziano a manifestare più sintomi di allergia o asma, ciò potrebbe essere dovuto a spore di muffa nell’aria.
6. Funghi nei mobili: se i mobili iniziano a sviluppare un fungo, è probabile che sia dovuto alla muffa.
7. Pareti deformate: se le pareti iniziano a deformarsi o gonfiarsi, potrebbe essere un segno di muffa.
8. Persistente

Se vivi in ​​California e il tuo datore di lavoro termina il tuo rapporto di lavoro per aver utilizzato il congedo per malattia che hai maturato e che hai diritto a utilizzare, potresti essere in grado di intentare una causa per licenziamento illegittimo.

Cosa pensano i capi quando chiami in malattia < /h3>
So quanto può essere difficile darsi malato, soprattutto quando ti sembra di deludere qualcuno. Ma nella maggior parte dei casi, il tuo capo sta pensando di più a come sono interessati o a come la tua assenza influisce sull’attività in generale. Quindi cerca di tenerlo a mente e fai ciò che è meglio per te.

Se sei costantemente assente per malattia o sei malato a lungo termine, il tuo datore di lavoro dovrebbe esaminare eventuali alternative prima di decidere di licenziarti. Ad esempio, potrebbero dover considerare se il lavoro stesso ti sta facendo ammalare e deve essere cambiato. Anche se sei assente per malattia, puoi comunque essere licenziato.

Parole finali


Non esiste una risposta univoca a questa domanda, poiché il modo migliore per affrontare le nausee d’ufficio varierà a seconda della situazione specifica. Tuttavia, alcuni suggerimenti su come affrontare le nausee da ufficio includono: assicurarsi di praticare una buona igiene, riposarsi molto e bere molti liquidi. Inoltre, se ti senti particolarmente male, è sempre meglio consultare un medico per assicurarti di non mettere a repentaglio la tua salute.

Mentre ci sono molte potenziali cause di malattia d’ufficio, la causa più probabile è la presenza di alti livelli di stress nell’ambiente di lavoro. Questo stress può provenire da una varietà di fonti, tra cui scadenze ravvicinate, carichi di lavoro elevati e conflitti interpersonali. Quando i livelli di stress sono alti, i dipendenti hanno maggiori probabilità di ammalarsi. Per ridurre l’incidenza della malattia d’ufficio, i datori di lavoro dovrebbero fare uno sforzo per creare un ambiente di lavoro più privo di stress.

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