Gianluca Mancini Genitori

Mostrarti dopo forse i più orrendi protettori durante l’intera esistenza del gioco dice qualcosa riguardo a te come giocatore e individuo. La leggenda nell’immagine è che Marco Materazzi e il nostro bambino che era visto come un ragazzino minuscolo da suo padre, si sono formati in questa bestia da salvaguardia e si sono procurati il ​​soprannome, Sceriffo.

È stato trovato da un mentore nelle vicinanze che lo ha ispirato davvero dal calcio a sette anni.

Non era molto prima che approvasse l’istituto La Viola. Ha attraversato 9 anni affinando le sue attitudini con il gruppo fiorentino. La sua presentazione da senior è stata con Perugia, che lo aveva ottenuto a credito nel 2015.

Gianluca Mancini Genitori

La sua presentazione in Serie A è arrivata due anni dopo il fatto, quando ha finito le scartoffie per l’Atalanta. In un certo senso era inaspettato visto che era la Fiorentina ad essere le avversarie. Dopo due anni e una fuga 2018-19, la Roma lo ha portato con sé per un impegno di gestione del credito per l’acquisto dato che un paio di condizioni sono soddisfatte. Ha ottenuto uno standard con La Lupa e ha giocato nell’87% dei minuti accessibili in Serie A nella stagione 19-20. La sua abilità di volo lo separa in un gruppo che ha molti uomini enormi nella sua disposizione.

I suoi tentativi di blocco sono fondamentali, ed è anche un avvincente placcatore. È appena apparso per la squadra senior italiana e ha anche giocato per la sua nazione a livello Under 21. I nomi dei suoi genitori non sono disponibili.

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