Eta Claudio Baglione; 72 Anni – Claudio Baglioni, figura iconica del panorama musicale italiano, vanta una carriera che abbraccia oltre mezzo secolo. Nato il 16 maggio 1951, Baglioni ha lasciato un segno indelebile come cantautore e musicista pop, contribuendo in modo significativo al tessuto culturale italiano.
Il viaggio di Baglioni nel mondo della musica inizia intorno al 1968 quando compone la suite musicale Annabel Lee, ispirata alla poesia di Edgar Allan Poe. Anche se i suoi primi singoli ebbero un successo limitato, fu nel 1972 che ottenne un successo rivoluzionario con l’album “Questo piccolo grande amore”. La title track di questo album venne riconosciuta come la canzone italiana del secolo nel 1985.
Gli anni ’80 segnarono un periodo di successo senza precedenti per Baglioni, con l’uscita di due album più venduti in Italia: “Strada facendo” e “La vita è adesso”. Questi album consolidarono il suo status di fenomeno musicale e nel 1985 intraprese l’Assolo tour, una performance solista rivoluzionaria senza band, mettendo in mostra la sua versatilità con strumenti classici ed elettrici.
Durante questo decennio, l’influenza di Baglioni si espanse oltre l’Italia, portando alla pubblicazione della sua prima collezione per il mercato europeo nel 1985. Ha continuato a collaborare con artisti internazionali, partecipando a Human Right Now! tour con musicisti famosi come Peter Gabriel, Sting e Bruce Springsteen nel 1988.
Gli anni ’90 hanno visto l’evoluzione di Baglioni nella World Music con l’uscita della trilogia del tempo: “Oltre” (1990), “Io sono qui” (1995) e “Viaggiatore sulla coda del tempo” (1999). “Oltre” ha segnato una svolta nel panorama musicale italiano, con il suo ambizioso progetto di 20 brani e collaborazioni con artisti internazionali.
Nel 1995 Baglioni torna sulle scene con l’album “Io sono qui”, approfondendo temi della comicità e della vita quotidiana. Il tour successivo, con concerti a sorpresa sul tetto di un camion giallo, divenne un enorme successo con oltre 51 date.
Con l’avvicinarsi del millennio, Baglioni pubblica nel 1999 “Viaggiatore sulla coda del tempo”, esplorando i temi delle moderne tecnologie e il viaggio verso un futuro sconosciuto. La trilogia, composta da album degli anni ’90, rappresentava simbolicamente il passato, il presente e il futuro.
In particolare, l’abilità di Baglioni si estendeva oltre gli album in studio, come dimostrano le sue esibizioni dal vivo. La tournée in Assolo del 1985, con il concerto finale trasmesso in diretta TV, e il concerto del 1991 per l’album “Oltre”, dichiarato dalla rivista Billboard il miglior concerto dell’anno al mondo, sottolineano la sua immensa popolarità.
La carriera di Baglioni ha continuato a prosperare negli anni 2000, con album come “Sono io” e una serie di concerti globali nel 2010. Nel 2019, ha celebrato 50 anni nel settore con uno straordinario concerto all’Arena di Verona. La sua eredità duratura è stata ulteriormente riconosciuta con i Premi Tenco alla carriera nel 2022.
Negli ultimi anni Baglioni ha mantenuto la sua presenza musicale con tournée come “Tutti su!” nel 2022 e “aTuttoCuore” nel 2023, dimostrando il suo fascino duraturo e la capacità di affascinare il pubblico.
Con una vasta discografia, numerosi riconoscimenti e una notevole capacità di adattarsi ai mutevoli paesaggi musicali, Claudio Baglioni rimane un vero maestro, lasciando un’impronta indelebile nella storia della musica italiana. Le sue melodie senza tempo continuano a risuonare, assicurandogli un posto come icona culturale per le generazioni a venire.