Carta Bianca Orsini Sallusti; In una recente puntata di “È sempre Cartabianca” su Rete4 si è consumato uno scontro violento tra Alessandro Orsini e Alessandro Sallusti, incentrato sul conflitto in corso tra Israele e Hamas. Orsini, professore specializzato in sociologia del terrorismo, ha presentato il suo punto di vista sulla situazione, suggerendo un potenziale attacco di Hezbollah contro Israele ed evidenziando una presunta pulizia etnica a Gaza.
La posizione di Orsini includeva la convinzione che un attacco di Hezbollah contro Israele, sebbene una possibilità remota, potrebbe non essere del tutto implausibile. Inoltre, ha affermato che Gaza sta attualmente vivendo una pulizia etnica, citando articoli di rispettabili fonti americane come il Wall Street Journal e il Washington Post. Orsini ha affermato che l’obiettivo di Israele è costringere i palestinesi a lasciare Gaza, aprendo la strada alla colonizzazione delle aree ricostruite.
Questo punto di vista ha suscitato la pronta risposta del giornalista Alessandro Sallusti, che si è opposto con veemenza alle dichiarazioni di Orsini. Sallusti ha criticato la credibilità di Orsini, affermando che se fosse un professore si sentirebbe offeso dalla condotta professionale di Orsini. Lo scambio si intensificò, con entrambi i partecipanti che si scambiarono accuse, portando Orsini ad etichettare Sallusti come scortese e prepotente.
La tensione raggiunse il culmine quando Orsini, chiedendo scuse a Sallusti, minacciò di abbandonare la trasmissione se non ne fossero state offerte. Sebbene anche Sallusti abbia minacciato di uscire, al ritorno dello spettacolo da una pausa pubblicitaria, è stato rivelato che Sallusti non era più presente in studio.
Il conflitto si è riversato sui social media, con Orsini che ha espresso il suo punto di vista su Facebook. Ha accusato Sallusti di aver lasciato lo spettacolo con la “coda tra le gambe” e ha criticato l’assenza del giornalista. Orsini ha inoltre etichettato Sallusti come uno dei peggiori giornalisti in Italia, raccontando casi di precedenti incontri in cui si è sentito insultato da Sallusti.
Nel suo post su Facebook, Orsini ha sottolineato che lui, insieme ad altri partecipanti al programma, potrebbe impegnarsi in discussioni civili senza ricorrere agli insulti. Ha condannato il comportamento di Sallusti, sostenendo che il giornalista ha fatto costantemente ricorso ad insulti gratuiti e immotivati durante i loro incontri.
La disputa sottolinea l’intensità e la polarizzazione che circondano le discussioni sul conflitto Israele-Hamas, non solo nei media mainstream ma anche nelle interazioni tra individui con prospettive diverse. Lo scontro tra Orsini e Sallusti su “È sempre Cartabianca” riflette la sfida di mantenere un dialogo costruttivo in mezzo a eventi globali controversi.