Ragazza di Yvonne Giannini, e conseguentemente nipote del drammaturgo e legislatore Guglielmo Giannini (organizzatore del Fronte dell’Uomo Anyunque), e dell’addetto stampa Augusto Ciuffini, proprio come nipote dei calciatori Renato Ciuffini e Fulvio Bernardini, Sabina Ciuffini ha iniziato la sua vocazione televisiva presentandosi in alcune attività Carosello verso la fine degli anni ’60. Successivamente è stata vista da Mike Bongiorno,
che l’aveva vista all’uscita del liceo tradizionale Giulio Cesare di Roma e le aveva fatto interessare le scelte per il lavoro di “valle parlante” del programma Rischiatutto; Vinse Ciuffini, superando Claudia Rivelli e Dirce Bezzi.
La sua parte vicina a Mike Bongiorno è stata creativa: fino a quel momento, infatti, i compagni di squadra del moderatore, come Edy Campagnoli, non avevano mai preso la parola durante le trasmissioni, tuttavia con Rischiatutto erano associati agli scambi.
Il momento decisivo non si limitava unicamente alla resa dei conti suadente, ma allo stesso tempo era d’ensemble: Ciuffini indossava la minigonna, chic tra i giovani a quel punto, ma fino a quel momento assolutamente notevole nella Rai puritana.
Sabina Ciuffini Oggi
Ciuffini sosterrà il direttore d’orchestra italo-americano per ognuna delle cinque versioni del test, dal 1970 al 1974 e successivamente dirigerà anche il Festival di Sanremo del 1975.