fico d’india malattie

fico d’india malattie I fichi d’India sono un tipo di cactus originario delle Americhe. Esistono molte specie diverse di fico d’India e possono essere trovati in una varietà di colori, tra cui giallo, verde, rosa e viola. I fichi d’India non sono solo belli, ma sono anche una fonte di cibo e medicine.
I fichi d’india sono spesso colpiti da una varietà di malattie, che possono portare a una diminuzione delle rese e persino alla morte della pianta. Alcune delle malattie più comuni includono marciume radicale, marciume dello stelo, marciume della corona e malattie fogliari. La gestione di queste malattie è essenziale per la salute dei fichi d’india e per le persone che dipendono da loro.


Le malattie del fico d’India sono relativamente rare. Tuttavia, quando si verificano, possono essere devastanti per le colture. La malattia del fico d’India più comune è una malattia fungina chiamata Phymatotrichum omnivorum, che fa sì che la pianta produca piccoli frutti scuri che non sono appetitosi sia per le persone che per gli animali. Se lasciata incontrollata, questa malattia può distruggere un intero raccolto di fichi d’india.

Come si tratta il fungo del fico d’india?

Se la tua pianta soffre di un’infezione fungina, ci sono alcune cose che puoi fare per cercare di salvarla. In primo luogo, utilizzare un coltello sterile per prendere un taglio dalla pianta e spolverarlo con zolfo per uccidere eventuali spore aderenti. Successivamente, cerca di controllare l’ambiente della pianta assicurandoti che abbia molto calore, annaffiandola dal basso, usando un terriccio sterile e garantendo una buona ventilazione. Infine, se tutto il resto fallisce, puoi provare a salvare la pianta tagliando il tessuto infetto.
La cocciniglia è un insetto squama che si trova sul fico d’india. Come un insetto radente e succhiatore, si nutre dei succhi del cactus. Produce una copertura bianca cotonosa per proteggersi dai predatori.

Qual è la malattia sul mio fico d’India orientale

Scorch o Sunscald (fungo – Hendersonia opuntiae) è una malattia comune e grave sul fico d’India (Opuntia). Le macchie all’inizio sono distintamente zonate, poi si allargano fino a quando interi cladodi diventano bruno-rossastri e infine muoiono. Il centro dell’area della malattia è grigio-marrone e incrinato.
Se noti che il tuo cactus sta iniziando a morire, è probabile che sia dovuto al marciume della punta o al marciume inferiore. Assicurati di controllare attentamente la pianta per vedere se alcune parti cambiano colore o se il cactus si sente morbido. Un cactus morbido o un cactus morbido sono entrambi segni di marciume e dovrebbero essere curati immediatamente.

Riuscirai a salvare un cactus malato?

Se il tuo cactus sembra malsano, ci sono alcune cose che puoi fare per provare a rianimarlo. Uno è quello di rinvasare la pianta, rimuovendo qualsiasi terreno malato e sostituendolo con terreno sterile. Dovresti anche lavare bene le radici prima di ripiantare in un terriccio fresco. Se la pianta sembra particolarmente brutta, puoi anche prendere talee e lasciarle radicare per una nuova pianta fresca.
Se vedi macchie nere o marroni sul tuo cactus, o se il gambo si sente molle, questo è un segno che la pianta è troppo innaffiata e ha un’infezione fungina nel terreno. Per risolvere questo problema, rimuovere eventuali steli e radici in decomposizione e ripiantare il cactus in terreno fresco e asciutto.

Come sbarazzarsi della dermatite da cactus?

Se hai una lesione della colonna vertebrale del cactus, è importante rimuovere le spine visibili e applicare un corticosteroide topico. Con questo approccio, l’infiammazione granulomatosa di solito si risolve in 2 o 4 mesi.
Se vedi uno dei suddetti segni chiave di eccesso di irrigazione, è importante agire rapidamente. Dopo tutto, l’irrigazione eccessiva è uno dei modi più semplici per uccidere una pianta. Se prendi il problema abbastanza presto, potresti essere in grado di salvare la tua pianta semplicemente lasciando asciugare il terreno. Tuttavia, se la pianta sta già mostrando segni di grave eccesso di irrigazione, potrebbe essere troppo tardi.

Come si tratta un’infezione fungina da cactus

Se hai un cactus che ha muffa su di esso, il modo migliore per trattarlo è spruzzare la pianta con olio di neem o qualsiasi olio di orticoltura biologico. L’olio di Neem è l’opzione migliore in quanto non influenzerà le altre parti della pianta e aiuterà ad abbattere efficacemente la muffa nel terreno.
Se il tuo pero è infetto da fuoco batterico, il modo più efficace per trattare la malattia è rimuovere tutte le parti interessate dell’albero. Tagliare via tutti i rami che mostrano segni della malattia da 8 a 12 pollici sotto il cancro e lasciare solo legno sano.

Come si salva un fico d’india in decomposizione?

Un cactus che sta morendo può essere salvato seguendo le istruzioni di cura appropriate. In primo luogo, tagliare via eventuali parti in decomposizione della pianta. Quindi, regolare la quantità di luce solare giornaliera e l’irrigazione che la pianta riceve. È anche importante risciacquare via lo sporco e la polvere che si sono accumulati sul cactus. Infine, utilizzare un fertilizzante a basso contenuto di azoto per aiutare a far rivivere la pianta.
Se vedi macchie marroni sui tuoi cactus, potrebbe essere dovuto a troppa esposizione al sole su cactus appena piantati. Potrebbe anche essere da danni da animali, gelo, grandine o alcuni pesticidi. Le malattie possono anche causare macchie marroni sui cactus. Se vedi questi punti, è meglio contattare un esperto di piante per ottenere aiuto nella diagnosi del problema.

Il marciume del cactus può guarire se stesso

I cactus sono piante molto autosufficienti e non richiedono molta cura. Se hai un cactus ferito, non c’è bisogno di mettere nulla sulla ferita. La pianta guarirà se stessa. Basta lasciare asciugare la ferita in un luogo fresco e asciutto che è fuori dalla luce solare diretta. Se la pianta è grande (diametro superiore a 5 cm), potrebbero essere necessarie diverse settimane affinché la ferita si asciughi completamente.
I cactus cambiano sicuramente il loro aspetto quando non stanno bene! Sviluppano macchie (gialle, marroni o nere), collassano, diventano rugose, molli o marroni. Tutti questi cambiamenti sono un modo per la pianta di risparmiare energia e proteggersi da ulteriori stress. Se vedi uno di questi cambiamenti nel tuo cactus, è tempo di dare un’occhiata più da vicino alla pianta per determinare la causa.

I fichi d’india hanno bisogno di molta acqua?

I fichi d’india sono estremamente resistenti alla siccità e possono rimanere senza acqua per lunghi periodi di tempo. Tuttavia, quando li si propaga per la prima volta, è importante non innaffiare i tamponi appena piantati per il primo mese. Dopo di ciò, annaffiali ogni due o quattro settimane per il primo anno. Nella maggior parte delle aree, le precipitazioni saranno sufficienti a sostenere le piante consolidate.
Il marciume radicale è una condizione grave che può causare la morte nelle piante. I segni del marciume radicale sono crescita lenta, steli molli e foglie appassite, gialle e distorte. Di solito il terreno avrà un odore marcio e le radici appariranno marrone rossastro. Se sospetti che la tua pianta abbia marciume radicale, dovresti rimuoverla dal terreno e controllare le radici. Se le radici sono nere e molli, la tua pianta ha marciume radicale e dovrebbe essere distrutta.

Dovresti rimuovere il cactus morto

Potare cactus e piante grasse è importante per diversi motivi. Rimuovere le foglie morte o morenti aiuta la pianta a concentrare la sua energia su una crescita sana. La rimozione dell’armamento impedisce che si verifichino incidenti quando persone o animali domestici sfiorano la pianta. E infine, la rimozione di vecchie strutture fiorite, parti malate o danneggiate della pianta aiuta la pianta ad apparire al meglio e promuove una crescita sana.
Cactus e piante grasse sono generalmente molto facili da curare per le piante d’appartamento, ma a volte possono essere colpite da parassiti. I parassiti più comuni sono squame, cocciniglie e cocciniglie radicali. I parassiti meno comuni includono acari di ragno e moscerini dei funghi. Se noti uno di questi parassiti sulle tue piante, di solito puoi sbarazzartene trattando le piante con un insetticida.

Curvatura

Ci sono diverse malattie che possono colpire i cactus di fico d’india, tra cui marciume radicale, marciume dello stelo, malattie fungine e malattie virali. Il marciume radicale è un problema serio che spesso può portare alla morte della pianta. Il marciume dello stelo può anche essere grave, ma non è così comune come il marciume radicale. Le malattie fungine possono essere un problema, ma di solito non sono mortali. Le malattie virali sono le più gravi e spesso possono uccidere la pianta.

Le malattie dei fichi d’india sono un problema serio in molte parti del mondo. Possono causare grandi perdite economiche e persino la morte. È importante essere consapevoli di queste malattie e agire per prevenirle.

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