Il precedente capo dell’Italia, Matteo Renzi, mercoledì ha ritirato il suo piccolo raduno dal governo, privando l’alleanza decisionale della sua parte dominante parlamentare e scatenando disordini politici anche se il paese combatte un COVID-19 risorgente. Renzi ha aggredito lo stile di iniziativa del Primo Ministro Giuseppe Conte, dicendo che stava tentando di immagazzinare il potere, ma ha lasciato aperta la possibilità di rientrare in ufficio se le sue richieste di un rattoppo e di responsabilità più importanti fossero state seguite.
“Essere consapevoli è voltare pagina verso i problemi, non nasconderli”, ha detto Renzi, accusato dagli esperti di essere entrato nelle polemiche con l’obiettivo finale di resuscitare le sorti del suo piccolo partito Italia Viva, che sta armeggiando nei sondaggi. I suoi complici dell’alleanza hanno affermato che la sua scelta avrebbe danneggiato la nazione, che è sepolta nella recessione più evidente dalla seconda guerra mondiale a causa della pandemia Covid che ha ucciso più di 80.000 italiani, il secondo costo più elevato in Europa.
Conte ha lanciato un ultimo appello a Renzi affinché rimanga all’interno dell’alleanza quadripartitica, entrata nel merito nell’agosto 2019, dicendo di essere convinto che la solidarietà potrebbe essere ristabilita se ci fosse altruismo da tutte le parti.
Conferenza Renzi Oggi
Non ha offerto alcuna pronta osservazione dopo che il suo ramo d’ulivo è stato rimproverato. Non è stato subito chiaro cosa avrebbero fatto lui, oi suoi partner rimasti, l’insorgente Movimento 5 Stelle, il Partito Democratico (PD) di media sinistra e il partito liberale LEU.
Una situazione potenziale sarebbe che i raduni dell’alleanza tentassero di rivedere un altro accordo con Italia Viva, che molto probabilmente non aprirebbe la strada a un significativo rimpasto di ufficio, con o senza Conte in carica. “Si può fare un altro governo Conte? Non abbiamo palle nere su nessuno, né pregiudizi, né tentiamo di guidare il premier”, ha detto Renzi al telegiornale dove ha riferito la sua scelta di ritirarsi.